Software// Come accoppiare un computer/tablet a YouTube, sulla TV

youtube

Vuoi vedere i video di youtube sulla tv, comandandoli dal tuo computer, o dal tuo tablet?

Puoi farlo con youtube pair, che ti permetterà, comodamente seduto in poltrona, di selezionare i video di youtube preferiti, guardandoli in TV, e utilizzando il notebook o il tablet come telecomando!

Come fare?

 

Vediamo quello che occorre:

smart

Un computer o un tablet o uno smartphone (Ios o Android);

una Tv Smart connessa alla stessa rete;

o in alternativa:

chiavetta Chromecast,

uno stick computer,

lettore DVD/Bluray di ultima generazione connesso alle rete internet di casa;

qualsiasi dispositivo abbiate a disposizione, è fondamentale che contenga l’applicazione Youtube.

chromecast1

Lanciate l’applicazione Youtube sulla Tv Smart (o dispositivo alternativo), e poi andate sulle Impostazioni e scorrete le voci fino a trovare “Accoppia Dispositivo”.

 

 

 

pair

 

Il programma visualizzerà il codice per accoppiare la tv al computer.

 

 

Col computer andate alla pagina www.youtube.com/pair e inserite il codice fornito dalla TV.

Se avete Android o IOS (Ipad) lanciate l’applicazione Youtube (se “stranamente” non l’avete, scaricatela dal relativo Store), andate su Impostazioni, poi TV connesse e inserite il codice di accoppiamento.

this

 

Da questo momento qualsiasi video che selezionerete dal  computer, sarà visto anche sulla TV, nel caso non dovesse succedere, controllate sul computer il tasto di controllo dell’accoppiamento.

 

 

Buona Visione!

 

Voglio i giochi di Windows 7 anche nel 10!

solitPotrà sembrare poco importante, ma a molti utenti di Windows 10 è piaciuto tutto tranne il non trovare più i vecchi cari giochi di Windows 7 e antecedenti.

Invece è possibile avere di nuovo la gioia della buona vecchia dama,  o del solitario, seguendo le istruzioni contenute

nei seguenti link.

Il primo è una soluzione facile facile, unico punto interrogativo, che l’applicazione che esegue in automatico tutto questo, se pur priva di virus, potrebbe comunque nascondere qualche insidia, io comunque l’ho installato ed è andato tutto bene.

Il programma è stato sviluppato da Winaero, e qui il suo link per scaricarlo:

http://winaero.com/download.php?view.1836

La seconda più sicura, ma necessita di qualche vostra conoscenza piu approfondita, è in lingua inglese:

Link

Web – Scoprire come è realizzato un sito

WordpressJoomlaMagentoSpesso è necessario sapere con quale strumento è realizzato un sito, o anche per sola curiosità, analizzare le statistiche del traffico, il tipo di server utilizzato e altre curiosità.

Per poter avere tutte queste informazioni basta andare a questo indirizzo:

http://builtwith.com/

Basterà inserire l’url del sito che interessa analizzare e builtwith ve li sfornerà tutti.

 

Potrai vedere se usa Joomla piuttosto che Magento o WordPress, che server usa, quali plugin, e altre informazioni tecniche che potrebbero interessarti.

Con Builtwith potrai conoscere: web servers, i software di analisi usati, i widget,  il tipo di framework utilizzato, informazioni sul codice e sui feed.

Ottimo strumento per professionisti e soli curiosi.

Un altro sito molto interessante che scopre di tutto e di piu’ sui siti realizzati in WP è:

http://whatwpthemeisthat.com/

e devo dire che è molto esaustivo. Da provare!

 

 

 

Web: Siti e-commerce: miti e favole metropolitane

ecom

Con la crisi, una delle frasi più ricorrenti è: “Non possiamo aprire un sito di vendite on-line? Va cosi di moda, ho visto che quel sito ha una marea di vendite, e un amico mio ha detto che ormai è seduto in poltrona aspettando solo di incassare. Mi apro un sito e-commerce!”.

E di altre corbellerie dette, ce ne sarebbero ancora, ma fermiamoci qui.

Intanto non voglio dire che un sito e-commerce sia inutile, che non si venda, assolutamente no, però purtroppo, la maggior parte pensa che con pochi investimenti riuscirà a fare soldi stando in poltrona….

  1. “sito e-commerce, magari un free o magari vabe’ dai la 100 euro posso pure spenderla…”
  2. “che ci vuole a caricare un articolo, un copia e incolla dal mio gestionale…”
  3. “appena uno cerca “mozzarella”, io che ho la migliore, devo comparire subito al primo posto, e ci devo stare sempre io”
  4. “io in poltrona aspetto solo che mi paghino, tramite carta di credito…”

Se vivessi ai tempi di Adamo ed Eva, be forse si, potrebbe pure accadere…

Mi spiace dirlo, ma le cose non stanno proprio cosi. Se vuoi un e-commerce serio, intanto bisogna realizzarlo con strumenti professionali, che ti cautelino da attacchi di hacker, che gestiscano le transazioni finanziarie in sicurezza, visto che sul tuo sito transiteranno numeri di carta di credito e pin relativi, hosting serio che non vada in tilt, interfaccia accattivante. E tutto questo non è free…

Ma una volta fatto, hai poi delle persone che giornalmente possano seguirlo? A parte il caricamento degli articoli, che, pagando a parte, te lo può fare sempre chi ti realizza il sito, ma dopo, devi avere del personale all’interno della tua azienda che lo seguano, per le promozioni, le variazioni, le offerte, per seguire gli ordini ed eseguire eventuali spedizioni! La merce venduta non esce da sola…

Ecco. La merce venduta. Davvero speri che sia finito? Ora che hai un e-commerce tecnicamente valido, arriva il bello.

Veramente non crederai che il giorno dopo, scrivendo il nome del tuo prodotto, risulterai il primo della lista…

Ti faccio un esempio: se vendi smartphone, per esempio gli iPhone, se su google metti iPhone, ti rispondera che ci sono circa 589 milioni di pagine che lo contengono, hai 1/589000000 di possibilità….

Se mettono il tuo nome allora hai qualche possibilità in più, ma lo conoscono il tuo nome?

No, e quindi come vedi, non è finita. Oltre a tutto quello che ti ho detto, devi prevedere costi anche per indicizzazione del sito (famigerato SEO), campagne pubblicitarie su Google, Facebook e quant’altro, e non solo una volta, ma ciclicamente.

In definitiva, il sito e-commerce richiede capitali e impegno, la sicurezza che ti dia frutti non è data, ma aprirsi un e-commerce senza questi passaggi, è assolutamente inutile.